Condividere:
Raffaele Ciccaleni è venuto da noi LIVE dall'Italia venerdì 4 novembre tramite Zoom per condividere le sue tecniche di acquerello e la tavolozza dei colori preferita.
Ecco una rapida domanda e risposta con Raffaele:
Perché fai arte?
Ho sempre disegnato e dipinto (e suonato) da quando ho memoria, quindi fare arte è sempre stato un modo per esprimermi. Nessun obiettivo speciale da perseguire o regole da seguire, solo un modo normale di viaggiare attraverso la vita. Ciò che è emerso da quel processo potrebbe non essere stata una vera e propria "arte" per tutto il tempo, ovviamente, ma era comunque l'essenza di quel viaggio.
Hai avuto una formazione artistica formale?
No, ho avuto solo una formazione formale per il mio lavoro principale, che era l'insegnamento. Ora, dopo il pensionamento, sono un artista che lavora e insegna a tempo pieno.
Cosa ti ispira?
Per quanto riguarda i soggetti, prendo principalmente ispirazione dai paesaggi. Per quanto riguarda la creatività, tutto può ispirarmi: libri, storia dell'arte, parole astratte, critici d'arte, studenti e insegnamento.
Che tipo di musica ascolti mentre dipingi?
Come musicista... preferisco assolutamente un ambiente non musicale mentre dipingo. I musicisti di solito guardano le opere d'arte mentre compongono la musica?
Hai avuto un mentore?
Il mio principale mentore culturale è stato il mio professore universitario Gino Stefani, che insegnava Storia della musica. Ha sempre suggerito un approccio semiologico in ogni campo della comunicazione e dell'espressione. Era amico del compianto Umberto Eco, di cui ho frequentato anche i corsi universitari negli anni '70. I miei maestri di acquerello si trovano nei libri di JS Cotman, E.Lear, JWM Turner, E.Wesson, E. Seago, R. Hilder e J. Fletcher Watson. Ho avuto la fortuna di avere una corrispondenza con quest'ultimo. Anche i maestri contemporanei orientali, che abbiamo potuto conoscere e seguire sul web solo negli ultimi decenni, sono di grande ispirazione.
Dipingi tutti i giorni?
Non dipingo tutti i giorni. Ho bisogno di periodi vuoti fatti di giornate di pensiero e di studio. Poi in un attimo vado a dipingere!
Dipingi un pezzo alla volta o lavori su più pezzi contemporaneamente?
Di solito lavoro su un pezzo alla volta, ma spesso dipingo alcuni pezzi in una sessione: preferisco lavorare molto velocemente! A volte lavoro dopo aver affermato un concetto o un'idea stimolante, ma per lo più seguo il flusso, specialmente en plein air.
Preferisci dipingere in studio o en plein air?
Preferisco dipingere en plein air, ma mi sento come se fossi en plein air anche all'interno, dato che non ho mai avuto un “vero” studio.
Quanti colori di base usi?
Uso sempre pochissimi colori di base, ma mi sono limitato a set di tavolozze molto ristretti. Negli ultimi decenni uno dei miei principali interessi è stato lo sforzo di studiare, comprendere e sfruttare le lezioni che le triadi di colore insegnano a noi pittori. Il mio set perfetto è tre colori, tre pennelli e una tazza d'acqua.
Tubi, godet o sticks?
Preferisco i colori nei tubetti, anche se a volte uso anche i godet quando viaggio: stare leggeri è d'obbligo. Può sembrare divertente, ma i colori in tubetto sono ancora preferibili per schizzi veloci. Considero l'utilizzo di stick principalmente per "riempire" godet interi in set speciali.
Quando sai che il tuo pezzo è finito?
So che un pezzo è finito... per lo più troppo tardi! Solo a questa età comincio a lasciare che un dipinto fluisca e stia da solo nella sua gloria di "aspetto incompiuto".
•••••••••••
Unisciti a noi online ogni settimana per un Conversazione ravvicinata e personale con il CEO e proprietario di Daniel Smith, John Cogley e artisti ospiti di tutto il mondo. Il giovedì (14:00 Pacific), John mette in evidenza varie caratteristiche dei nostri prodotti e risponde alle tue domande. Il venerdì (10:30 Pacific), un artista ospite segue per condividere come incorporano queste caratteristiche nella loro arte. Clicca qui per i link Zoom della prossima settimana.
Controlla il nostro pagina Facebook per notizie sui prossimi artisti ospiti o per guardare i replay passati. Ogni incontro Zoom viene inoltre registrato e condiviso sul nostro canale Youtube.